La compagnia

Il manifesto della Buriana del 13 Ottobre 1970

Il manifesto della Buriana del 13 Ottobre 1970

La Compagnia Stabile Città di Sanremo nacque nel febbraio del 1970 capitanata dal celebre Francesco “Nini” Sappia, dopo anni di teatro dialettale tra il vecchio teatro Principe Amedeo,il Casinò e la “Scarpèta” (l’attuale Pigna) con l’unico scopo di divertire il pubblico e mantenere vivi la tradizione del dialetto sanremasco e i ritagli di vita quotidiana, dai “ciapèti” (pettegolezzi)delle lavandaie ai “ciaravujèi” (letteralmente “gran baraonda”).

La CSCS debuttò il 13 ottobre 1970, in occasione dei festeggiamenti patronali di San Romolo (tradizione rispettata tutt’oggi), con la “Buriana”, una commedia di Gin de Stefani in 3 atti rigorosamente in dialetto sanremasco.

Ma cosa tiene in vita la Compagnia Stabile? Semplice, le motivazioni continuano ad essere le stesse che le hanno permesso di nascere ben 39 anni fa, tramandate di generazione in generazione, di attore in attore: la passione, l’amicizia e un incredibile spirito di sacrificio. Ed è proprio questo che si trova scritto negli art.1-4 dello statuto ufficiale approvato dai soci fondatori: “Scopo dell’associazione è quello di diffondere gli usi e le tradizioni del teatro dialettale, senza fine di lucro[…..]. I soci che accettano di prestare la loro opera, in qualità di attori, tecnici, collaboratori, si ritengono impegnati a portare a buon fine e gratuitamente il lavoro stesso”.

Solo la passione e l’amore per il teatro, oltre che per le nostre origini, ci permettono di andare avanti con tante soddisfazioni, seppur con qualche difficoltà ed intoppo, portando in scena ogni anno una commedia nuova alternativamente di carattere “serio” e allegro.

Ma non solo. Ogni anno, infatti, oltre alla nuova commedia che viene portata in scena nelle province della Liguria più lontane da Sanremo vengono affiancate quella dell’anno precedente, rappresentata invece nelle frazioni e nel centro cittadino di Sanremo, piccoli recital in scena perlopiù nel piccolo Teatrino della Federazione operaia.

La storica edizione del Ciaravüju del 1986 al Teatro Ariston

Insomma, una compagnia in continuo movimento durante tutto l’anno. Una Compagnia che a oggi conta circa una trentina di persone tra attori, collaboratori, traduttori e tecnici e che sta cercando di tramandare questa bellisima tradizione anche ai più giovani coinvolgendoli negli spettacoli e cercando di insegnare loro (per esperienza personale con un notevole successo!!!!)il dialetto sanremasco.

Ovviamente il grazie più grande ora va a persone come Andrea Artioli (presidente), Anna Blangetti (responsabile, attrice e regista), Aldo Bottini (traduttore ufficiale), che si impegnano ogni giorno per rendere viva la Compagnia Stabile Città di Sanremo.

Non dimentichiamo il Comune di Sanremo che ogni anno, dal 1998, ci permette di realizzare la rassegna teatrale dedicata al Socio Fondatore Nini Sappia in cui si susseguono compagnie di teatro provenienti da Liguria, Piemonte e Lombardia, una rassegna che porta grandi soddisfazioni dovute anche alla notevole affluenza di pubblico.

Una serata della 15a rassegna di teatro dialettale “Nini Sappia”