Ultima serata della 12 rassegna di teatro dialettale intitolata a Nini Sappia, organizzata dalla Compagnia Stabile Città di Sanremo, nello scenografico spazio di Villa Ormond.
Sabato 29 Agosto sarà in scena, per la serata finale, proprio la Compagnia Stabile Città di Sanremo, con la commedia “U prevostu da Scarpeta”, reduce da una lunga tournee che ha visto la compagnia toccare tutte le frazioni di Sanremo e nuove “locations” come Baiardo, raggiugendo a fine stagione il ragguardevole risultato di 20 repliche in un anno (da Luglio 2008 a Settembre 2009) ed essere stata premiata al Festival di Pigna nel 2008 ed alla rassegna di teatro di Taggia nel 2009.
L’azione si svolge nel 1952, in una Scarpéta appena uscita dalla guerra, abitata ancora la più gran parte da sanremaschi. Siamo fra San Giuseppe, via Palma, la Cisterna, piazza dei Dolori; il cuore della vecchia Sanremo, dove tutti si conoscono, tutti “ciapettano”, ma tutti si aiutano e la sera le porte di casa rimangono chiuse, ma col cordoncino di fuori…
Parroco di San Giuseppe è don Felice Bottini, sacerdote semplice, tutto d’un pezzo, pieno di fede e timor di Dio. L‘amore verso il Prossimo, in particolare dei più deboli e bisognosi, lo rende intransigente verso i soprusi e le ingiustizie del Potere, contro cui combatte puntualmente, tuonando dal pulpito, nelle sue prediche domenicali.
Ma proprio per questa sua inflessibile integrità, per non aver voluto “mischiarsi” con la politica e per l’aver accolto in parrocchia la nipote, pentita di un passato un poco burrascoso, si rende inviso alla Chiesa; la Chiesa “ufficiale”, quella forse più sensibile, a volte, alle cose terrene che a quelle Celesti! Arriva, puntuale, fra la disperazione di tutti i parrocchiani, la condanna all’esilio nella sperduta parrocchia di Buggio. Ma……
Al termine dello spettacolo seguirà la premiazione delle compagnie ospiti.
Inizio ore 21, ingresso libero.